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"I have no special talents, I am just passionately curious" (A. Einstein).
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lunedì 2 dicembre 2013

Ice cream team



Cos'è l' ICE CREAM TEAM?

E' un progetto meraviglioso di condivisione e di bellezza.
Nato dalle menti geniali delle mitiche blogger de Le Funky Mamas, Justine e Chiara, e dalla super crafter (ma qualsiasi descrizione di ciò che sa fare non le rendebbe giustizia!) Gaia aka Vendetta Uncinetta, si propone di portare la bellezza della condivisione e la gioia del DIY in giro per le nostre città.

Per scoprire qualcosa in più su questo progetto cercate #icecreamteamit su qualsiasi social (Twitter, Instagram, Fb, Pinterest) e verrete letteralmente 'bombardati' dal suo colore e dalla sua allegria.

In questo loro post Justine e Chiara descrivono benissimo come è nato e come si è sviluppato l'Ice Cream Team: nato come progetto legato al Total Pink di Faenza 2013, è poi cresciuto ed è rinato nel mese di Novembre con una nuova idea ed una nuova 'veste': portare fiori e parole per rendere più belle e meno grigie le nostre città, per strappare un sorriso a chi camminando si imbatte in una di queste creazioni, per creare un gruppo sempre più grande di pazze svalvolate che appendono fiori e scattano foto (per poi scappare via), per semplice e puro spirito di condivisione.

Alla fine non conta l'abilità del 'saper fare', ma la passione e l'impegno profusi in questo progetto e nella sua diffusione. I fiori più belli infatti sono quelli imperfetti, nati per caso, dal cuore e dalla determinazione di chi ha creduto fortemente in quest'idea.

Laura Siri, del blog Islaura, ha messo a disposizione di tutti la sua abilità, bravura, simpatia, genialità (e potrei continuare!),  realizzando un tutorial per dare la possibilità a tutti di realizzare il proprio fiore.

Oltre ai fiori, realizzati non più solo all'uncinetto ma con le tecniche più disparate (in base alle capacità - o incapacità! - di ognuno), si sono aggiunte le bellissime frasi di Camilla di Zelda was a writer che, con la poesia e la passione che la contraddistinguono, ha creato un connubio di bellezza e stupore perfetto da lasciare nel cuore di chi passa e si ferma a guardare e a leggere.

Un vero e proprio progetto di street art al femminile, uno yarn bombing in piena regola!

Esempio di Yarn bombing in giro per il mondo

Esempio di yarn bombing in giro per il mondo


Nel mio piccolo, anche io ho partecipato a questo che trovo davvero un progetto entusiasmante.
Qui sotto potete trovare le foto scattate ai miei fiori, più uno scatto rubato al primo passante che incuriosito si è fermato a guardare...non vi dico la mia emozione!

N.B. Le foto non sono venute granchè, vuoi per la luce ormai scarsina della sera, vuoi perchè sono una yarn bomber davvero molto timida e le ho scattate di gran fretta per la paura di essere vista... ;)






Vi anticipo che le menti incredibili dietro a questo bellissimo progetto stanno già lavorando ad una versione 'natalizia'...tornate a curiosare per maggiori informazioni!

giovedì 17 ottobre 2013

Un kit di sopravvivenza un po' speciale...



Questo è un piccolo pensiero che ho realizzato per l'inizio della scuola dei miei figli: l'ho lasciato sul loro zaino la mattina del primo giorno, in modo che lo trovassero poco prima di uscire.
Ogni anno infatti ho sempre cercato di inventarmi una piccola sorpresa carina e dolce da far loro scoprire in queste prime giornate speciali e molto emozionanti: a volte era una gomma profumata con una penna buffa, una volta un segnalibro artigianale fatto con il cuore, un'altra volta ancora un piccolo portachiavi da attaccare allo zaino...insomma qualcosa che ricordasse 'casa', che li facesse sorridere a scuola, nei momenti in cui magari si fa sentire un po' la nostalgia.

Insomma, per ricordare loro che, anche lontani da casa, alle prese con le loro sfide quotidiane, non devono mai sentirsi soli, MAI!

Quest'anno ho trovato questa idea girando per la rete (basta che cerchiate 'funny survival kit' su Google e vi si aprirà un mondo!) che mi ha subito conquistato: ne esistono tantissime varianti, che ognuno poi personalizza un po' come meglio crede. Anche la mia è una versione riveduta e corretta di diversi kit che mi avevano colpito ed ispirato.

Ai miei figli è piaciuta molto e così la stessa idea l'ho utlizzata anche per fare un piccolo regalino ad un'amica carissima alle prese con un momento difficile.

Potete quindi utilizzare questo piccolo pensiero per regalare un sorriso e un abbraccio non solo ai vostri figli, ma a chiunque pensiate ne abbia bisogno: un'amico, un parente, un collega.

Ecco allora nel dettaglio cosa contiene il mio 'kit di sopravvivenza':

1 sasso
1 elastico 
1 pezzo di corda o filo
1 gomma
1 cioccolatino (Bacio Perugina)
1 monetina



E questo è il biglietto da far trovare insieme al kit (io ho creato il piccolo fagotto che vedete qui sopra con un pezzo di stoffa, ma potete anche utilizzare una piccola scatolina o qualsiasi altra cosa suggerisca la vostra fantasia):


"Questo è un piccolo portafortuna, un 'kit di sopravvivenza' per aiutarti ad affrontare col sorriso il nuovo anno scolastico... (oppure trasloco/partenza/nuovo lavoro ecc)

UNA GOMMA...
Per ricordarti che non è mai troppo tardi per cancellare i piccoli errori o sbagli e ricominciare di nuovo.

UN SASSO...
Per ricordarti che sei forte e 'resistente' e che ce la puoi sempre fare, soprattutto ricordatelo in quei giorni in cui ti senti particolarmente giù.

UNA CORDA...
Perchè anche quando ti sembra che cada tutto a pezzi, puoi comunque trovare un altro modo per tenere unite le cose.

UN ELASTICO...
Perchè con la sua flessibilità ti ricordi sempre che è importante cercare di 'allungarsi' per superare i propri limiti.

UNA MONETINA...
Come portafortuna e perchè così non potrai mai dire di essere senza un soldo in tasca.

E infine 'UN BACIO'...
Per ricordarti che c'è sempre qualcuno che ti ama e che ti vuole un sacco di bene! Sempre!

In bocca al lupo.



Che ne dite? Non è un'idea davvero carina?

mercoledì 18 settembre 2013

#AuguriLucia #tiguardonelcuore


Oggi, 18 settembre, è il compleanno di Lucia Annibali. Di anni in teoria ne dovrebbe compiere 36, ma per lei questo compleanno rappresenta una sorta di rinascita, di nuovo inizio.

Solo fino a pochi mesi fa la sua era una vita normale, posso immaginarla alle prese coi sogni  e le paure che accomunano un po' tutte noi donne.
Poi, il 16 Aprile di questo anno, un evento che per lei azzera tutto ciò che è stato prima e che cambia inevitabilmente  ciò che sarà la sua vita (e lei stessa) da quel momento in poi: il suo ex-fidanzato, incapace di accettare la fine della loro storia d'amore, assolda dei sicari che aggrediscono Lucia sulla porta di casa, lanciandole dell'acido sul viso.
Lucia resta gravemente ferita e da quel momento niente nella sua vita sarà più come prima.

Aggredita proprio sulla porta di casa: sul confine tra il mondo esterno e ciò che invece ci è familiare, ciò che ci fa sentire protette e al sicuro.
Da quel momento molti interventi (sette fino ad ora, ma la strada verso la guarigione è ancora lunga) e un lungo percorso personale cominciato quel giorno e destinato a durare tutta la vita.

Leggere la sua storia mi ha dato i brividi e mi ha fatto pensare. Mi ha colpito soprattutto il suo coraggio e la sua forza di ripartire, il suo desiderio di non arrendersi. Per se stessa (ora l'aspetta anche il processo contro l'ex-fidanzato) e per tutte le altre donne che raccontando e condividendo la sua esperienza vuole aiutare. Donne che si trovano a dover accettare che la causa del loro dolore, della loro sofferenza sia una persona conosciuta, qualcuno che amano o che hanno amato.

Lo chiamano 'femminicidio', 'violenza domestica', 'abuso familiare'. Resta in ogni caso lo scenario più brutto da dover affrontare, perchè laddove le mani di chi ci ama (o che crede di farlo) dovrebbero aprirsi in una carezza, si chiudono invece in un pugno. Laddove la casa che dovrebbe accoglierci e proteggerci, farci sentire al sicuro, si trasforma nel posto buio di cui avere paura e timore.

Oggi, quindi, unisco la mia voce a quella di Camilla di Zelda was a writer, persona e anima speciale, catalizzatrice di bei pensieri e belle emozioni, per festeggiare 'virtualmente' il compleanno di Lucia, il primo giorno di questa sua nuova vita: che con la sua storia sappia dare speranza e conforto a chi sta vivendo o ha vissuto una storia di amore malato. Donne, ricordiamoci sempre che non siamo sole: che dobbiamo avere il coraggio di chiedere aiuto quando serve e che non dobbiamo vergognarci, perchè, come dice Lucia stessa: " ogni atto di violenza non dipende mai dalla donna che ama l'uomo sbagliato, ma dall'uomo inetto che lo commette".

#augurilucia
#tiguardonelcuore

Robi

sabato 8 giugno 2013

And it will...

Oggi giornata di saluti, di baci e abbracci, di lacrime...dopo 9 anni (e 3 figli di mezzo) finiscono i miei giorni alle scuole elementari. 
Visto che siamo tutti un po' sottosopra, mi è tornata in mente questa frase sentita in un film (che come film non è un granchè, ma solo per questa riflessione merita la visione: il titolo in inglese è Hope Floats, orribilmente tradotto in italiano con 'Ricominciare a vivere' con S. Bullock).


(Trad. con licenza poetica:
"Gli inizi sono solitamente terrificanti,
le fini solitamente tristi,
ma è ciò che sta nel mezzo che conta.
Così, quanto ti trovi davanti ad un nuovo inizio
dai alla speranza la possibilità di librarsi nel vento.
E vedrai che succederà...)


E oggi penso proprio sia così. Non voglio pensare con tristezza e malinconia a ciò che è finito oggi, o con paura e ansia ai nuovi inizi che ci attentono, ma concentrarmi su tutto ciò che di bello e meraviglioso abbiamo vissuto in tutti questi anni...




mercoledì 22 maggio 2013

QR code

Avete presente i QR code? Quei quadratini bianchi e neri che si trovano su siti internet e giornali che, una volta inquadrati con la la fotocamera del cellulare, attraverso una piccola App, permettono di accedere a siti Internet, informazioni e video online.

Non so perchè ma stasera mi è venuta voglia di provare a crearme uno e...non pensavo fosse così semplice! Esistono diversi siti con generatori gratuiti di QR code, io ho provato questo:

http://www.visualead.com/itl/qr-code-generator/add_qr_details/

E' veramente semplice, potete provarlo gratuitamente (basta crearsi un account con la vostra mail) ed è altamente personalizzabile. Io ho provato caricando una mia immagine (è una delle mie foto preferite ed uno dei mie avatar più utilizzati!) e inserendo un QR code nell'angolo... adesso potete provare a scansionarlo per scoprire cosa comparirà!

Penso che abbia delle potenzialità infinite, potete crearvi un biglietto virtuale, potete rimandare ad un indirizzo di un sito, del vostro blog, collegare un video di Youtube, una mappa, la vostra pagina facebook o il profilo twitter, oppure inserire una semplice frase...ormai i biglietti da visita sono superati!
(Anche se io li amo molto!)



Io avrei potuto aggiungere qualcosa in più, ma era giusto un primo tentativo... :)
Penso che passerò la serata a fare un po' di esperimenti.

giovedì 16 maggio 2013

martedì 14 maggio 2013

Collana fai da te (con mollette per capelli)

Il post di oggi è un tutorial facilissimo! Anzi, di più!
E soprattutto, proprio come piace a me, ha tantissime varianti e possibilità e potrete realizzarlo per fare un regalo ad un'amica, per fare un regalo a voi stesse (come ho fatto io!), oppure come attività d afare con i bimbi. Credetemi è semplice, economico, ma di effetto garantito. :)

Materiale occorrente (probabilmente avrete tutto già in casa!)

 Come si fa? Semplicissimo: basta prendere le mollette ed infilarle nel cordoncino.

Qui entra in giorco la vostra creatività, perchè la collana in realtà è già finita!

Ecco qualche suggerimento pratico per realizzare al meglio la vostra collana:
- Potete usare cordoncini colorati, nastri di raso o piccole catene...ogni materiale darà un effetto diverso. Io ad esempio avrei preferito avere un cordoncino nero, ma avendo questo già in casa me lo sono fatta andare bene. Di sicuro proverò con altre varianti.
- Potete usare mollette di diversi colori (come ho fatto io), oppure di diverse misure, oppure ancora potete mettervi a creare collane colorate con motivi diversi o tinta unita utilizzando anche solo un semplice smalto per unghie (vi ricordate gli orecchini che avevo realizzato con le mollette? Qui trovate link e spiegazione! ).
Ecco alcuni esempi:
http://beautytipscelebs.wordpress.com/2013/02/18/wat-je-nog-kan-doen-met-schuifspeldjes/

http://beautytipscelebs.wordpress.com/2013/02/18/wat-je-nog-kan-doen-met-schuifspeldjes/ 

- Potete inserire tra una molletta e l'altra una perlina dorata o anche colorata, per un effetto più 'ricercato'. 
http://criticgirl.com/2012/11/18/holiday-gift-guide-2012-gifts-under-20/
- Potete creare semplicemente un ciondolo, utilizzando magari molette di diverse misure o con diversi colori.
http://www.brit.co/bobby-pin-pendants/#


Io sono davvero molto soddisfatta del risultato: amo quando i progetti sono così semplici e veloci, ma allo stesso tempo così versatili da lasciarti libera la fantasia.
Credo che il bello del fare questi piccoli lavoretti, del 'do it yourself' in generale, sia proprio quello di lasciarsi ispirare per poi trasformare l'idea e il progetto in qualcosa di solo nostro, di speciale.

P.s. Se siete curiose oggi, per modificare le mie foto inserite in questo tutorial, mi sono divertita un bel po' a giocare con una nuova app per iphone che si chiama A beautiful mess ;)


lunedì 6 maggio 2013

Un post banale...

(Trad. "Se vuoi sentirti ricco,
conta semplicemente tutti i doni che hai
che i soldi non possono comprare.")

Ho deciso che d'ora in poi una volta alla settimana pubblicherò una di queste 'ispirational quote'.
E' un po' che le raccolgo su una delle mie board su Pinterest e ogni tanto mi piace andare a rileggerle. 
In questo periodo ho passato più tempo del solito a riflettere (è per questo che piove? dite?) quanto sia importante e bello il tempo che trascorriamo con le persone che amiamo e quanto sia importante apprezzare fino in fondo questi momenti. Lo so che è una cosa di una banalità quasi imbarazzante, ma vedendo i miei figli crescere così velocemente (solo ieri erano dei patatini che trotterellavano in giro per casa...sigh sigh!) ci penso sempre di più. E maggiore è la mia voglia di passare tempo e fare cose con loro, maggiore invece diventa la loro voglia di diventare indipendenti e di fare le loro esperienze...come è naturale e giusto che sia. Quindi, voglio ricordarmi SEMPRE di assaporare fino in fondo tutti i momenti vissuti insieme, anche le discussioni drammatiche e le litigate (con due adolescenti in casa sono all'ordine del giorno!). Scrivo questo post come fosse una cosa sulla mia fatidica 'to do list' da non dimenticare, mai.

Ecco, questo è il post della banalità,

 ma di una banalità di cui voglio far tesoro.




venerdì 3 maggio 2013

Tazze pazze...


Oggi eccomi con un progetto che ho fatto un po' di tempo fa e che, dato il successo, ho già ripetuto diverse volte. Di cosa sto parlando? Di queste tazze decorate e personalizzate in soli 5 minuti e praticamente a costo zero!
L'idea e la sua realizzazione sono davvero semplici e veloci ed offrono talmente tante varianti che avrete voglia anche voi di ripetere questo progetto all'infinito.
Ecco l'occorrente:




Il procedimento? Semplicissimo: basta decidere il soggetto che preferite e scrivere o disegnare con i pennarelli sulla tazza. Una volta finito di decorare la tazza dovrete semplicemente metterla in forno almeno a 250° gradi, per circa 30 minuti.

In rete potete trovare un sacco di idee carine su come personalizzare la vostra tazza. 
Io la prima volta le ho fatte da dare come regalino ricordo alla festa di compleanno di mio figlio. Ho disegnato dei mostri abbastanza semplici ed ho preparato una tazza per ogni bambino invitato: sono state davvero un successone! Le abbiamo riempite di caramelle e poi le abbiamo infilate in un sacchetto di carta colorato.
I bambini (e anche gli adulti!!) le hanno adorate, soprattutto perchè per una volta si trattava di un regalino utile e non della solita confezione di bolle di sapone! ;)
Ecco un po di immagini delle tazze che abbiamo realizzato per la festa.
Che ne dite?

 






A Natale invece abbiamo replicato preparando le tazze come regalo per le amiche delle mie figlie. Abbiamo scelto dei soggetti più natalizi e le abbiamo riempite con dei cioccolatini. 
Ecco qui il risultato.
A me piacciono tantissimo!




La cottura in forno

Questi invece sono i sacchettini in cui le abbiamo regalate.
Apprezzatissime anche queste!

Ne ho poi realizzata una 'speciale', super personalizzata. Qui c'è una piccola foto ma non voglio svelarvi troppo perchè ancora non l'ho 'consegnata' alla persona a cui è destinata, è ancora una sorpresa che non vorrei rovinare...

Come avete visto le possibilità sono davvero tantissime e basta liberare un po' la vostra fantasia. E non preoccupatevi se non siete bravissimi a disegnare: essendo semplici pennarelli non saranno difficili da usare quanto un pennello, ma il risultato sarà altrettanto bello! 
E poi basta trovare un disegno/scritta/logo/immagine che vi piaccia o ispiri e copiare.

Qui sotto vi ho messo una piccola selezione dal web per darvi qualche suggerimento...
http://www.abeautifulmess.com/2012/06/his-her-sharpie-mug-diy.html

http://eatitanyway.com/make-it-2/stamped-sharpie-mugs/
http://craftsewlovegrow.blogspot.com.es/2012/09/mr-mrs-coffee-mugs.html?m=1

http://www.tumblr.com/tagged/christmas%20party

E visto che la festa della MAMMA si avvicina...che ne dite di realizzare una tazza speciale solo per lei??

L'idea secondo me è vincente per due motivi:
- potete fare tanti regali spendendo poco (io ho comprato delle tazze Ikea a 0,70 €!!)= idea fantastica per una bomboniera, ad esempio!
- potete fare un piccolo laboratorio durante una festa sia di bambini che di 'grandicelli' dove ognuno realizza e decora la sua tazza e alla fine della festa porta a casa la sua 'creazione'...avete presente la soddisfazione?
- potete divertire amici realizzando tazze buffe e divertenti....create con frasi simpatiche e spiritose dedicate ad ognuno di loro,
- potete decorare non solo tazze, ma anche piattini, vasi, vassoi...tutto quello che vi viene in mente insomma! (basta che sia di ceramica!)

E per finire ecco alcuni consigli tecnici per la realizzazione del progetto:
- Potete usare qualsiasi colore dei pennarelli Sharpie, però sappiate che solo il nero manterrà la sua lucidità e la sua intensità dopo la cottura: gli altri colori tenderanno a sbiadire leggermente. (Il rosso si trasforma in arancio ecc...)
- Non preoccupatevi se sbagliate o se decidete proprio di rifare tutto: basta un batuffolo imbevuto di alcool per correggere e cancellare errori e imperfezioni. Fino al momento della cottura non c'è davvero niente di irreparabile!
- Lavate la tazza ESCLUSIVAMENTE a mano e anche con delicatezza, evitate i lavaggi in lavastoglie assolutamente e sfregamenti diretti sulla scritta o disegno.
- Non mettete le tazze nel forno già caldo: lo sbalzo termico potrebbe rischiare di far crepare o addirittura rompere la porcellana. Disponetele nel forno freddo e poi accendetelo. Lasciatele anche raffreddare all'interno del forno.
- Cercate, se possibile, delle tazze che siano effettivamente di ceramica e non di altri materiali e che non siano state trattate con particolari rivestimenti, altrimenti rischiate che dopo pochi lavaggi il disegno sbiadisca del tutto e sarebbe davvero un peccato! Le tazze Ikea che ho usato io infatti non sono esattamente le tazze ideali, però devo dire che hanno tenuto abbastanza bene ai lavaggi e all'uso.
- Se riuscite a recuperare i pennarelli Sharpie a base d'olio e non quelli classici il risultato è ancora migliore: io purtroppo non sono riuscita a trovarli da nessuna parte! Ho trovato solo i classici (che fra l'altro scrivono anche su stoffa!) e comunque sono riuscita lo stesso nell'impresa. Nel caso li trovaste in qualche colorificio e aveste la possibilità di scegliere però, optate per quelli a base d'olio!! Risultato migliore garantito! 


Allora? Cosa fate ancora con le mani in mano? Armatevi di Sharpie e...buon lavoro!